Una fila ordinata di piccoli samurai sul fondo, un albero di ciliegio, un prato, un ombrellino rosa di carta e un attrice
con il suo fedele aiutante pronta a svelarci chi sono quei piccoli samurai sul fondo per accompagnarci nella poesia
e filosofia del paese del Sol Levante. Uno spettacolo con una narrazione chiara, immediata, limpida e giocosa che
racconta di Oda che sa aspettare il canto del cucù senza fretta, o di Riso che impara dal vecchio gatto zen come si
può sorprendere l’avversario e batterlo o dei fratelli Kurawa che imparano a rimanere uniti invece che litigare e di
altri piccoli racconti che narrano ai bambini e al pubblico in sala l’arte antica dei saggi samurai e dei loro
insegnamenti.
I samurai furono una casta di feroci guerrieri ma furono anche poeti, filosofi, cultori del pensiero Zen capaci di
influenzare profondamente la cultura del Giappone. Per alcuni il samurai è l’uomo del Rinascimento: un essere
completo, che coltiva diverse discipline nell’ambizione di riuscire in tutte. I samurai ci portano in un mondo di
spade affilate e veloci, di intrighi di potere ma anche in un mondo di spiritualità, di compassione e di bellezza e
dove l’insegnamento principale consiste non nel vincere l’avversario, ma se stessi.
Un invito, quindi, al migliorarsi ricercando la saggezza individuale e l’armonia con il cosmo e la natura.
Spettacolo all’aperto-Giardino del Teatro Limonaia
Durata spettacolo: 60 minuti ca.
Prenotazione obbligatoria